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Primati, Vvulcani e Foreste

PARTENZA SPECIALE 29 DICEMBRE CON ACCOMPAGNATORE GLAMOUR DALL’ITALIA

01°Giorno-29 Dicembre 2022-giovedì 05°Giorno-02 Gennaio 2023-lunedì
ITALIA-KIGALI VIRUNGA N.P.: TREKKING DELLE SCIMMIE DORATE - PARCO
Registrazione individuale bagaglio e passeggeri presso l’aeroporto di par- NAZIONALE FORESTA IMPENETRABILE BWINDI (UGANDA)
tenza prescelto. Partenza per Kigali, Rwanda, via Istanbul. Pasti, rinfreschi (90km 3 ore circa con passaggio della frontiera a Cyanika)
a bordo. Mattinata dedicata al trekking per vedere le endemiche scimmie dorate
nella foresta del parco dei Vulcani. Nel pomeriggio partenza alla volta del
02° Giorno-30 Dicembre 2022-venerdì Bwindi National Park (Uganda). Pensione completa.
KIGALI (pernottamento) - PARCO NAZIONALE AKAGERA
(250km – 6 ore circa-strada prevalentemente asfaltata)
Arrivo all’Aeroporto Internazionale di Kigali, nelle primissime ore del
mattino. Incontro con l’assistente locale e trasferimento in hotel per il per-
nottamento.
Dopo la prima colazione, in mattinata, partenza da Kigali verso il Parco
Nazionale Akagera con ingresso attraverso Kyionza.
Nel pomeriggio escursione in battello sul Lago Ihema, il lago più grande
nel Parco. Le due ore di attività sono interessanti non solo per la possibi-
lità di avvistamenti di ippopotami e coccodrilli del Nilo, ma soprattutto
per l’avvistamento di volatili di acqua: dendrocignine, anastomo africano,
jacana, airone squacco, airone goliath, airone cinerino, aninga africana,
grande cormorano, aquila pescatrice africana, martin pescatore, gruccione
pettocannella minore, nettarinia pettirossa. In serata si potrà ancora fare un
breve safari fotografico verso il Lago Shakani e il Lago Birengero, rien-
trando al lodge entro le ore 18.00 (orario consentito dal parco). Pensione
completa con prima colazione a Kigali.
03°Giorno-31 Dicembre 2022-sabato
PARCO NAZIONALE AKAGERA
Verso le ore 6.30 partenza per un safari fotografico lungo le piste del parco
da Sud fino a Nord. Le zone più interessanti per il safari fotografico sono
l’aperta savana presso il Lago Hago e Kitabili, poi i piani di Mohana.
Grazie al crescente numero di animali, si potranno osservare le giraffe Ma-
asai (specialmente nella savana di acacia del Nord), bufali, zebre, impala,
l’antilope roana, oribi, antilope d’acqua, elefanti. I leoni sono abbastanza
visibili, mentre l’incontro con il leopardo è esperienza rara. Pensione com-
pleta con pranzo al sacco.

04° Giorno-01 Gennaio 2023-domenica
PARCO NAZIONALE AKAGERA – PARCO DEI VULCANI 06° Giorno-03 Gennaio 2023-martedì
(395km-7 ore circa-strada prevalentemente asfaltata) PARCO NAZIONALE FORESTA IMPENETRABILE BWINDI:
Dopo la colazione, proponiamo un altro safari fotografico a scelta tra i TREKKING DEI GORILLA
vari percorsi offerti dal parco, come il circuito Rwisirabo oppure Kitabili. Incontro con i ranger e breve illustrazione delle regole di comportamento
Rientro al lodge. Nel pomeriggio, partenza alla volta del Parco Nazionale da tenere durante l’escursione alla ricerca dei gorilla di montagna e nel
dei Vulcani con un percorso di circa 5 ore u strada asfaltata. Il Paro è corso degli appostamenti. Partenza per il trekking, che si snoda ad una
confinante con il Parco Nazionale Virunga della Repubblica Democratica quota variabile dai 1200 ai 2500 metri di altezza. Si segue per un breve
del Congo e il parco Nazionale di Mahinga, in Uganda. All’interno dei tratto un sentiero pianeggiante prima di iniziare la salita lungo la montagna
confini del Parco si trovano cinque degli otto vulcani dei Monti Virunga: seguendo un tracciato sassoso, fra cespugli e grovigli di vegetazione, con
Karisimbi, Bisoke, Muhabura, Gahinga, Sabyinyo. Il territorio del parco tratti scivolosi per il fango, un tracciato che si inerpica in una foresta pres-
presenta forti variazioni di altitudine (da 2.400 a 4.507 m s.l.m.) e un clima soché impenetrabile. La durata del percorso è subordinata all’ubicazione
tropicale montano, con precipitazioni annue intorno ai 1.975 mm e tempe- dei gorilla e può variare da una a 8/10 ore di cammino complessive. I
ratura media annua di 9,6 °C. La vegetazione varia considerevolmente in ranger conducono i visitatori nel luogo in cui i gorilla sono stati avvista-
funzione dell’altitudine, ma principalmente è foresta pluviane e foresta di ti il giorno precedente. Individuati questi affascinanti animali è possibile
bambù nella parte più elevata. Il parco è celebre soprattutto per i gorilla di l’osservazione per un’ora circa. Si ripercorre quindi il sentiero in discesa
montagna. Altri mammiferi presenti sono il cercopiteco dorato, il cefalofo per il rientro nel pomeriggio al campo. Fu l’ufficiale tedesco Robert von
nero, il bufalo, la iena maculata e il tragelafo striato. Sono state classificate Beringe a scoprire il gorilla di montagna nel 1902. Il capitano si imbatté in
nel parco 178 specie di uccelli, fra cui almeno 13 specie e 16 sottospecie questa nuova specie di primati nella catena vulcanica di Virunga, una for-
endemiche dei monti Virunga e Ruwenzori L’area protetta è stata istituita mazione montuosa che si estende dal Congo al Rwanda, fino a raggiungere
nel 1925, allo scopo di proteggere i gorilla bai bracconieri; l’area, nel 1929 l’Uganda. Si tratta delle scimmie antropomorfe maggiormente minacciate
copriva una superficie di 8000kmq. Fra il 1960 e il 1962 con la suddivisio- di estinzione; fortunatamente sono state da sempre oggetto di osservazioni
ne del territorio in Rwanda e Repubblica Democratica del Congo, il parco accurate e studi approfonditi, ed oggi possiamo avvalerci di un ampio ba-
venne suddiviso fra i due stati, Durante la guerra civile ruandese il parco gaglio di informazioni che le riguardano. Famosi per gli studi compiuti da
fu teatro di combattimenti, e la stessa sede amministrativa fu assaltata nel Diane Fossey, i gorilla di montagna sono primati timidi e pacifici che vivo-
1992; tutta l’attività di ricerca e turistica venne sospesa fino al 1999. Pen- no in gruppi familiari da 8 a 20 individui guidati da un maschio dominante
sione completa. detto Silverback. Pensione completa con pranzo al sacco.